top of page

PILLOLE DI LATTE...L'intestino del neonato

Un'argomento molto acceso e vivo tra le mamme è LA CACCA!!

Può sembrare strano, ma spesso i neo genitori si rendono conto dopo poco dalla nascita, di quante volte si ritrovano a parlare proprio di questo argomento.

Perchè? Perchè i neonati nelle prime settimane hanno una grande mutazione nelle caratteristiche e nella maturazione dell'intestino. Questo, come ogni cambiamento, destabilizza un pò o genitori, che hanno quindi bisogno di confrontarsi.

CAMBIAMENTI DEI PRIMI GIORNI

I primi giorni dopo la nascita l'intestino del neonato è pieno di meconio, ovvero il contenuto intestinale del feto durante la gravidanza, e cioè principalmente muco e liquido amniotico.

Sono di colore verde-nerastro e di consistenza un po' appiccicosa, tanto che a volte è difficile rimuoverle dal sederino.

È molto importante che cominci a essere emesso nelle prime 24 ore di vita del bambino. Un'emissione tardiva, infatti, può essere il segnale di qualcosa che non va, per esempio la presenza di un ostacolo al transito nell'intestino

Dopo i primissimi giorni, il meconio viene sostituito dalle feci tipiche del bambino che sta cominciando ad alimentarsi normalmente.

il passaggio è graduale e segnato dalle cosiddette "feci di transizione", che appaiono più verdastre e meno appiccicose.

FECI DA LATTE

Quando il neonato inizia a prendere il latte di mamma, possiamo vedere che le sue feci prendono un colore giallo vivo - ocra o becco d'oca - e una consistenza cremosa o tendente al liquido. L'odore non è cattivo e tendenzialmente acidulo. A volte possono essere presenti dei granuli biancastri:n on è niente di preoccupante sono semplicemente granelli di caseina, una proteina del latte che, se presente in eccesso, può venire eliminata con le feci.

QUANTE VOLTE AL GIORNO?

Ecco qui il tasto dolente!

Nei primi giorni, i neogenitori si stupiscono di quante feci possa produrre un bambino: un neonato allattato, al seno, infatti, può scaricarsi anche dopo ogni pasto, ed è normale che sia così. Insieme all'abbondanza di pipì, è proprio uno dei segni che si sta alimentando correttamente.

Dopo qualche settimana, però, questo ritmo si modifica e il neonato inizia a diminuire le scariche giornaliere. Questo cambiamento spesso fa andare in ansia i genitori (abituati a cambiare più pannolini in un giorno).

Se il bambino comunque sta bene e le feci sono morbide e di un bel colorito giallo non ci sono problemi, va bene così.

E SE NON RIESCE A FARLA?

Un'altra cosa, tra le tante, che deve imparare un neonato nei primi giorni è proprio quella di spingere per scaricarsi. E' una cosa nuova, non l'ha mai fatta nella pancia della mamma e quindi deve "imparare". Questo richiede tempo e sforzo.

Questa fase di apprendimento gli permette di capire la differenza tra il "sentirsi pieno" e il "sentirsi vuoto" dopo l'evacuazione.

Se i genitori non lasciano al bambino il tempo di imparare, facendo subito clisteri o sondini per aiutarlo, il neonato non riuscirà ad imparare.

In alcuni casi, dunque, il problema reale non è l'intestino del neonato, ma il rapporto dei genitori con questo argomento. Facciamo fatica ad accettare che un neonato possa avere tempi e modi diversi a secondo del giorno.

Lasciate al vostro bimbo la possibilità di imparare!

... Le PILLOLE DI LATTE continuano....

Mamme continuate a seguirmi

e condividete i miei articoli per aiutare anche vostre amiche e conoscenti!

Seguitemi anche su Facebook per rimanere sempre aggiornate!!!!


bottom of page