PILLOLE DI LATTE...I primi giorni del neonato
- Carolina Guidetti
- 17 set 2018
- Tempo di lettura: 2 min
Subito dopo la nascita, il piccolino tenderà a dormire parecchio. La fatica del travaglio del parto la vive la mamma ma anche il piccolo insieme a lei.
Nelle prime ore dopo il parto, quindi, dopo il primo attacco al seno che di solito avviene nelle prime due ore, il neonato spesso dorme.

Questo momento è un prezioso periodo di recupero per lui, ma anche per la mamma. E’ utile tenere il piccolo a contatto con il seno e il corpo della mamma, in questo modo il contatti pelle a pelle favorirà la relazione e l’allattamento.
Dopo questa prima fase di riposo, il neonato inizierà a diventare più attivo al seno. Il suo attacco frequente al seno, stimolerà questo alla produzione di latte e quindi all’inizio della montata lattea.
Anche la dimissione dall’ospedale e il ritorno a casa della famiglia può essere un momento stancante per il piccolo, quindi anche qui è possibile assistere a un lungo periodo di riposo del neonato.
In ospedale il piccolo dorme in camera con la mamma (rooming in) quindi anche a casa è necessario continuare a tenere il piccolo in camera con i genitori.
Nell’utero il piccolo si è abituato a stare tutto il giorno immerso nei suoni e nei rumori del corpo della madre ma anche del mondo esterno. Non conosce il silenzio, quindi se la mamma e il papà, per cercare di farlo dormire, tenderanno a ricreare un ambiente silenzioso in casa, non lo aiuteranno.
È utile invece parlare con un tono di voce normale, tenere della musica in casa, la televisione accesa…. Il silenzio assoluto lo spaventerebbe, non lo conosce.
Un’altra cosa sconosciuta per il piccolo è il vuoto intorno a sé. Nella pancia della mamma, il neonato vive circondato dal liquido amniotico e dalle pareti dell’utero della mamma che lo abbracciano e lo contengono.

Per questo, se il piccolo si trova tutto d’un tratto da solo, in una carrozzina molto grande, senza confini e senza limiti, non sarà tranquillo.
E quindi necessario tranquillizzare il neonato contenendolo tra le proprie braccia, oppure ricreare un piccolo nido intorno a lui con degli asciugamani arrotolati in modo che lui si senta abbracciato e contenuto.
Inoltre un’altra cosa che li rassicura parecchio è il dondolio e l’essere cullati: la mamma camminando con il suo pancione, fa vivere il piccolo in una continua culla che dondola su e giù. Questo movimento ripetitivo e continuo, è conosciuto dal piccolo e grazie a questo tende a tranquillizzarsi.
... Le PILLOLE DI LATTE continuano....
Mamme continuate a seguirmi e condividete i miei articoli per aiutare anche vostre amiche e conoscenti!
Seguitemi anche su Facebook per rimanere sempre aggiornate!!!
Comments