Un regalo per la donna: LA SALUTE
- Carolina Guidetti
- 8 mar 2018
- Tempo di lettura: 3 min
Oggi, 8 marzo, festa della donna, colgo l’occasione per fare un regalo a tutte le donne che leggono il mio blog: vi regalo la cosa più importante, LA SALUTE.
Ho pensato, a partire da oggi, di fare un breve riassunto di quelle che sono le informazioni importanti riguardo alla prevenzione della salute femminile a partire della giovane ragazze fino ad arrivare alla donna matura.
Alla fine di questi giorni, le donne che leggeranno il mio blog, grazie queste informazioni, potranno prendersi cura, in modo più consapevole, della propria salute.
Iniziamo dalla prevenzione che può essere eseguita dalle giovani ragazze:
LA VACCINAZIONE CONTRO IL PAPILLOMAVIRUS (HPV).
La vaccinazione contro il Papillomavirus umano (HPV) si è dimostrata molto efficace nel prevenire nelle donne il carcinoma della cervice uterina (collo dell’utero), soprattutto se effettuata prima dell'inizio dell'attività sessuale; questo perché induce una protezione maggiore prima di un eventuale contagio con il virus HPV.
A fianco dello screening, la vaccinazione anti HPV può efficacemente contribuire a ridurre l’impatto del cancro del collo dell’utero, che rappresenta la prima forma tumorale riconosciuta come totalmente riconducibile a un’infezione: quella da Papillomavirus umano.
Il Papillomavirus umano è un virus molto comune, tanto che, secondo una stima, il 75% degli individui viene infettato nel corso della vita. Si trasmette soprattutto attraverso i rapporti sessuali, ma per contrarre l’infezione può bastare un semplice contatto nell’area genitale. In natura ne esistono oltre 120 tipi diversi, in grado di aggredire la parete del collo dell’utero e produrre differenti tipi di alterazioni: alcuni sono responsabili di lesioni benigne (ad esempio i condilomi), altri producono, invece, lesioni in grado di evolvere in cancro.
Circa il 70% di tutte le lesioni pretumorali sono attribuibili a due tipi di papillomavirus (il 16 e il 18), mentre quasi il 90% dei condilomi è causato dai tipi 6 e 11.
Non tutte le infezioni da HPV producono lesioni che poi possono evolvere in cancro. Anzi, la maggior parte di esse (circa l’80%) è temporanea e regredisce spontaneamente. Soltanto quelle che diventano croniche (una minoranza) possono trasformarsi nell’arco di 7-15 anni in una lesione tumorale.
Attraverso la vaccinazione contro l'HPV è infatti possibile interrompere all’origine la catena che dall’infezione porta al cancro. Se grazie al vaccino l’organismo è in grado di contrastare l’infezione da Papillomavirus, allora non si potranno verificare i cambiamenti delle cellule del collo dell’utero, che portano allo sviluppo del tumore.

I VACCINI CONTRO IL PAPILLOMAVIRUS
Oggi sono disponibili due vaccini contro il papillomavirus:
vaccino bivalente - protegge contro i tipi 16 e 18 (i tipi di virus in grado di causare le lesioni pretumorali)
vaccino quadrivalente - offre una protezione anche contro i tipi 6 e 11 (quelli che causano il maggior numero di condilomi).
La campagna di vaccinazione contro l'HPV è indirizzata agli adolescenti di entrambi i sessi, preferibilmente intorno agli 11 e i 12 anni di età. La vaccinazione in questa classe di età consente di prevenire, nella quasi totalità dei casi, l’insorgenza di un’infezione persistente dei due ceppi virali, che più frequentemente provocano il tumore della cervice uterina. Ambedue i vaccini sembrano presentare un certo grado di protezione verso altri ceppi di HPV.
La vaccinazione è offerta gratuitamente e attivamente alle bambine nel 12° anno di vita (11 anni compiuti) in tutte le Regioni italiane dal 2007-2008. Alcune Regioni hanno esteso l’offerta attiva della vaccinazione a ragazze di altre fasce di età.
Questo vaccino è l'inizio della prevenzione della salute femminile. Le ragazze e le madri devono essere informate dell'importanza di questo vaccino, potendo così iniziare la cura della propria salute in modo consapevole.
Nei prossimi giorni proseguiremo il viaggio nell'informazione parlando dei test di screening.

Tanti Auguri a tutte le Donne!
Regalatevi la salute
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